Particolare attenzione è stata perciò dedicata allo studio della sala principale e alla flessibilità di organizzazione dei suoi spazi, risolta in una duplice possibilità di configurazione: da un lato sala tradizionale con fronte scena classico e separazione dal pubblico, dall’altro una sala in cui la scena, integrata al pubblico, offre una maggiore vicinanza con gli spettatori. Come accennato, lo stesso foyer a doppia altezza è stato pensato come spazio polivalente, articolato in una prima
scenografica area di ingresso da cui si accede al piano inferiore. Qui il salone ospitante il bar e la biglietteria è destinato ad accogliere anche mostre ed eventi, grazie alla contiguità con la sala “ridotto”, un ulteriore spazio
concepito per spettacoli multimediali dalla capienza più contenuta rispetto alla sala “grande”.