La realizzazione del padiglione per l‘Expo milanese del 2015 ha costituito un significativo momento di riflessione sui temi della sostenibilità e del riutilizzo delle strutture temporanee. Pensato come smontabile in ogni sua parte, grazie a tecniche di assemblaggio quasi totalmente a secco, questa costruzione fa infatti della flessibilità il centro stesso del progetto, sia sotto l’aspetto formale, sia per la distribuzione spaziale che consente, una volta ricollocata la struttura portante, un adeguamento funzionale. Il progetto si sviluppa su tre livelli, i primi due dedicati all’esposizione dei temi cardine inerenti alla cultura e all’ambiente dell’Azerbaigian, il terzo destinato a ospitare un ristorante.