AZERBAIJAN PAVILION EXPO 2015

MILANO, ITALIA
La realizzazione del padiglione per l‘Expo milanese del 2015 ha costituito un significativo momento di riflessione sui temi della sostenibilità e del riutilizzo delle strutture temporanee. Pensato come smontabile in ogni sua parte, grazie a tecniche di assemblaggio quasi totalmente a secco, questa costruzione fa infatti della flessibilità il centro stesso del progetto, sia sotto l’aspetto formale, sia per la distribuzione spaziale che consente, una volta ricollocata la struttura portante, un adeguamento funzionale. Il progetto si sviluppa su tre livelli, i primi due dedicati all’esposizione dei temi cardine inerenti alla cultura e all’ambiente dell’Azerbaigian, il terzo destinato a ospitare un ristorante.
Il concetto di flessibilità si coniuga con la varietà formale del progetto, che ha ispirato innanzitutto le tre grandi biosfere in vetro incastonate nei tre livelli dell’edificio, a simboleggiare la grande ricchezza dell’Azerbaigian in termini culturali e di biodiversità. La prima biosfera e infatti dedicata alla varietà paesaggistica del paese, la seconda a quella vegetale e animale e la terza al suo patrimonio culturale e all’innovazione promossa a favore delle nuove generazioni.
Il padiglione e realizzato con materiali appartenenti alla tradizione azera, come il legno e il vetro, lavorati con tecniche innovative e abbinati a vetro e metallo. Tutto il progetto e improntato a concetti di ecosostenibilità, impiegando tecnologie costruttive e materiali a basso consumo energetico e completamente riciclabili. Altro elemento caratterizzante il progetto e la pelle, costituita dalle pareti ondulate in lamelle di legno, che avvolge tutti i lati ad eccezione del fronte nord.
Oltre a rappresentare metaforicamente il vento che caratterizza il paese ― così come le culture che hanno da sempre attraversato questa terra, vero e proprio crocevia di popoli ―, l’involucro, disposto con schemi differenti per ogni facciata, contribuisce agli scambi energetici tra interno ed esterno, garantendo cosi un controllo passivo del microclima e concorrendo all’effetto di trasparenza e luminosità che permea l’intero edificio.
DISEGNI TECNICI
CREDITI
ANNO: 2014-2015
LUOGO: Milano
TIPOLOGIA: Padiglione espositivo
CLIENTE: Ministero della Cultura dell’Azerbaigian
CON: Simmetrico Network
PROGETTO PAESAGGISTICO: Studio AG&P Milano
CREATIVE DIRECTOR: Daniele Zambelli
COLLABORATORI: Giulia Zambon, Maurizio Fagiuoli
Milano, Italia

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