Rimasto a lungo spazio irrisolto di un luogo, quale piazza Fontana, fortemente legato alla storia e alle trasformazioni della città (e per questo motivo, nelle parole dei progettisti, portatore di una “milanesità emanata dal tessuto edilizio”), lo Starhotels Rosa
Grand diviene nell’intervento di Arassociati un elemento di ricucitura e di rammendo urbano, grazie al quale lo
spazio pubblico ritrova una propria continuità. Al risultato unitario concorrono i semplici ma studiati elementi
compositivi della facciata, sostanzialmente definita da esterno, serramenti in metallo bronzato, oltre al
cotto che inquadra, a due a due, le aperture.