L’intervento di edilizia residenziale pubblica progettato per A.L.E.R. – Azienda Lombarda Edilizia Residenziale a Pieve Emanuele, nell’hinterland sud di Milano, è stato sviluppato sul modello insediativo del “cluster”, un insieme di edifici cioè composti a formare uno spazio unico e vario con l’obiettivo di realizzare un luogo teso a configurare una “cittadella” di edifici alti e bassi, attraversabile fisicamente e con lo sguardo, in grado di arricchire il paesaggio territoriale.
I volumi verticali sono composti assieme a dei corpi bassi a formare otto organismi a “L” che si specchiano due a due su quattro corti interne: veri spazi aperti di buona qualità abitativa, protetti e percorribili, in cui il verde primeggia.
All’attacco a terra gli edifici sono tutti attraversabili e messi in stretta relazione agli spazi verdi di pertinenza, in un sistema aperto che si connette anche al grande parco pubblico previsto dal Piano.
Una particolare attenzione ecosostenibile è stata data anche alle soluzioni costruttive e tecnologiche quali le coperture a verde degli edifici in linea, gli impianti fotovoltaici sugli edifici a torre e un ampio uso della prefabbricazione per contenere i costi e ridurre i tempi di realizzazione.
L’architettura semplice e contemporanea coerente con la linearità degli edifici progettati è ritmata dalle diverse finestrature mentre le logge, protette da parapetti in struttura metallica e caratterizzate da pannelli frangisole sfalsati da piano a piano, rendono più dinamico il volume principale.
DISEGNI TECNICI
CREDITI
ANNO: 2011‐in progress
LUOGO: Milano
TIPOLOGIA: Complesso immobiliare edilizia libera e sociale
CLIENTE: Infrastrutture lombarde S.p.A.
PROGETTO DEL VERDE:
Studio AG&P Milano
COLLABORATORI: Gabriella Cricrì, Maurizio Fagiuoli