Gli interventi, in senso generale, sono finalizzati a riportare
quest’edificio simbolico di Brera a condizioni di immagine
architettonica il più vicine possibili a quelle originarie
e, allo stesso tempo, ad adeguarlo agli usi contemporanei
nell’ambito di un rinnovato decoro urbano.
L’edificio, concepito ai primi del Novecento per
accogliere gli studi degli artisti che gravitavano in Brera,
inizialmente non aveva un rapporto diretto con la via,
bensì era costruito all’interno dell’isolato contornato in
gran parte dagli orti e dai giardini che allora garantivano
un totale rapporto naturalistico e di quiete; rapporto che
ancora permane nonostante le trasformazioni urbane del
contesto grazie all’attuale parco pubblico di via Tommaso
da Cazzaniga.
Il progetto prevede il restauro e il rinnovo del sistema
distributivo e degli ingressi per le parti essenzialmente
visibili sulla via pubblica.Il primo riguarda il recupero
dei locali, comunque, con una destinazione a laboratori
e spazi espositivi, il secondo il completamento dei corpi
scala e ballatoi attraverso la costruzione di un nuovo volume
architettonico, realizzato in pannelli metallici traforati
e vetro, che riprende il disegno ma non le proporzioni
dell’orditura della vetrata restaurata del ballatoio esistente.
Questo volume arriva fino a terra ed è segnato anche
dal nuovo ingresso principale totalmente vetrato
da via Tommaso da Cazzaniga.
DISEGNI TECNICI
CREDITI
ANNO: 2013-2019
LUOGO: Milano
TIPOLOGIA: Edificio per laboratori artistici
CLIENTE: Comune diMilano e Porta Tenaglia S.r.l.
CON: Studio Berlucchi, Aldo Fontana
COLLABORATORE: Giovannino Casu