Il complesso residenziale di via dei Canzi si
inserisce nell’area adiacente all’ex scalo ferroviario di
Lambrate, occupata sino alla fine del secolo scorso da
importanti stabilimenti industriali e oggetto negli ultimi
decenni di un’estesa riqualificazione che, così come in
altre aree periferiche della città, sta delineando il volto
contemporaneo di Milano.
Il progetto residenziale si insedia all’interno del masterplan
dell’area ex De Nora, tra le vie Gaetano Crespi, San
Faustino e dei Canzi, un nuovo comparto di rigenerazione
urbana che si relaziona con il previsto parco Rotaie
Verdi, volto a trasformare gli scali milanesi dismessi in
oasi cittadine.
In coerenza con questo contesto, il progetto di via dei
Canzi prevede la realizzazione di quattro torri di nove
piani, oltre a due piani interrati, connesse da un percorso
coperto di collegamento e da tre corti, in stretta
relazione con il verde circostante.
Tale relazione e ottenuta attraverso una dinamica articolazione
delle facciate che consente di ottenere una varietà
di affacci che favorisce la penetrazione della luce e la
qualità degli scorci, sia verso l’interno che verso l’esterno.
Ulteriore elemento caratterizzante e il luminoso piano
terra vetrato, aperto verso le corti e verso il parco, che
ospita l’atrio di ingresso e i servizi comuni propri dei
nuovi standard abitativi, quali palestra e sale riunioni
ad uso dei condomini.
Nel complesso il progetto di via dei Canzi offre una elevata
qualità dell’abitare, contribuendo a creare un comparto
verde di elevata sostenibilità e valore ambientale.
Lo studio portato avanti con costanza da Arassociati
alla ricerca di un’integrazione tra architettura e progetto
del verde trova qui una riuscita espressione nello
stretto rapporto con l’esterno e nel ruolo giocato dalle
ampie logge piantumate.
DISEGNI TECNICI
CREDITI
ANNO: 2019‐in progress
LUOGO: Milano
TIPOLOGIA: Complesso residenziale
CLIENTE: Aroned 2001 S.r.l.
PROGETTO PAESAGGISTICO:
Studio AG&P Milano
COLLABORATORI:
Giulia Zambon, Francesca da Pozzo, Luca Lazzari, Paolo De Biase